Cadeva la luce
Cadeva la luce sui campi tagliati e sul
Cadeva la luce sui campi tagliati e sul
Nel silenzio della strada la luce della notte fascia le lunghe gambe del gigante seduto sulla luna. I piedi a terra e le ginocchia in cielo. Tra le sue dita sono
Di abisso in abisso sprofondare gigante in uno specchio senza oltre,
Vertigine d’avorio che sali ai fragili occhi trasparenti mentre conto i passi delle stanze vuote, io tremo con te. E con me il mio respiro. La neve nel cuore,
Oppresso dalla neve accecante, una luce torbata tra gomitoli di ricordi, un disagio remoto e miope di respiri ansanti e affannati; il caldo alle tempie, il solletico nelle narici. Una coltre di nebbia… Continua a leggere
Rinasco ogni giorno come chiodi in una lacrima rinasco ogni giorno soffiando tra fili d’erba rinasco ogni giorno sull’altalena delle labbra rinasco ogni giorno sulla rugiada dei tuoi occhi rinasco ogni giorno nel… Continua a leggere
Il caldo avanza lento e viscoso nell’impaccio del sudore affannato di calore, brucia i passi dell’eterno riposo. Alberi arsi vivi dall’inedia case bruciate nella desolazione tra fuochi di alluvione celati da polveri fumose.… Continua a leggere
Un abbraccio limpido tra luci di colline, inghiottite dall’eremo della notte luminosa. Intesa di respiri, che s’avvinghiano, s’avvolgono come nastri, i nostri. Teneri e ansimanti, gonfi di speme, caldi di dolci illusioni. Veleggiando… Continua a leggere
Miasmi infantili tra correnti di ricordi a manipolare giochi in plastica sul terrazzo di casa tra il verde ingiallito e secco di campi tagliati e l’affettuoso sole estivo, fantasia compagna siamese e il… Continua a leggere
Assediato di spighe acuminate, dallo stelo che cinge fin sulla vita, braccia di un corpo immenso, splendente, esteso e soverchiante, il pugile colpisce, davanti a sé, il nulla malinconico di ore tumefatte dagli… Continua a leggere